Autobus, aereo, treno, autobus, autobus, nave. Dopo ore, ore e ore di viaggio davvero non ce la facevo più e dopo aver provato tutti i mezzi di trasporto (mancava il cammello poi ero a posto!) mi sono accorto di quanto sia pesante arrivare al porto di Piombino e.. Prendere la Giraglia. Giraglia significa mare mosso, sempre e comunque. Ma non solo. Infatti la piccola carretta della Moby, lunga solo 75 metri, insieme al Bastia è la più piccola della flotta, ma è in grado di offrire tutti i comfort: dalla puzza di gasolio bruciato, ad un ascensore inesistente (o non utilizzabile ai più, non è dato sapere) fino ai seggiolini con macchie d’epoca, tanto che una di quelle presenti nei posti vicino al televisore si pensa sia di Napoleone. Il versante orientale rimane isolato perché l’aliscafo non parte (quante volte è mancato l’aliscafo nel 2008?). Questo mi fa pensare a quante volte ho imprecato perché quando non c’è aliscafo, non c’è neanche una nave che si organizzi per sostituirlo. I professori che dovrebbero essere la parte di popolazione più sensibile a questo tema sembrano non scomporsi, ma se un’azienda offre un servizio dovrebbe impegnarsi a mantenerlo. Però quello che è ancora più divertente è che neanche la Moby se ne preoccupa e lascia partire una nave alle 13 e 15, ma solo fino ad aprile. Sia mai. Tutto questo quando alle 14 e 05 parte uno dei treni più comodi per chi vuole andare a Firenze (universitari) praticamente impossibile da prendere per chi decide di partire con la Toremar delle ore 13. Mentre alle 14 e 20 c’è l’unico collegamento diretto per Siena (ebbene sì, sono l’unico ad andare a Siena). Davvero senza parole.