Lunedì 23 gennaio Sean Spicer, portavoce di Donald Trump, ha tenuto la sua prima conferenza stampa per riportare le attività svolte dal Presidente durante le sue primissime ore in carica.L’appuntamento, ovviamente, era molto atteso. Sia per i precedenti (la polemica sul numero di partecipanti al discorso di inaugurazione) che per il fattore novità di una persona al potere fuori dagli schemi politici.
Qui però l’aspetto che voglio sottolineare è l’utilizzo della piattaforma usata da alcune testate per raccontare la conferenza stampa.
In particolare sono rimasto favorevolmente colpito dall’uso che BBC News ha fatto della diretta Facebook.
A differenze delle altre dirette, di altri canali di notizie che ho visto, BBC News ha unito i due mezzi, video e testo, per dare vita a un racconto arricchito da più fonti.
Sebbene l’oggetto della comunicazione non fosse assolutamente una novità (di conferenze stampa filmate ne è piena la storia), lo è stato invece il mix di informazioni crude (la conferenza stampa in tutto il suo sviluppo senza commenti, né interruzioni) e il commento che la giornalista faceva di volta involta “pinnando” diversi messaggi di approfondimento sulle tematiche più importanti che venivano toccate dal portavoce.
Queste alcune schermate della conferenza stampa:
Come si vede dalle schermate, mentre si svolgeva la conferenza stampa, Rajini Vaidyanathan, metteva a fuoco i punti più caldi, oppure dava informazioni di contesto utili a capire i riferimenti del portavoce di Trump, o semplicemente per capire meglio di cosa si stava parlando offrendo link nel merito dei temi e, udite udite, approfondimenti anche non scritti dalla BBC.
Il risultato è stato una piacevole, almeno per me, interazione dove da una parte sono stato libero di seguire la diretta della conferenza stampa senza filtri; dall’altra c’era il commento autorevole della giornalista che seguiva tutto (credo in loco) dando i giusti dettagli o approfondimenti, calandosi anche (questa è la sensazione che ho avuto) nei panni di chi queste dinamiche tra politica e media le mastica poco.
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Non solo, ma prima dell’inizio della diretta hanno avvisato che probabilmente Spicer non avrebbe parlato dei numeri dell’inaugurazione e che dunque non potevamo aspettarci un commento nel merito. Alla fine è andata che Spicer ha parlato anche dei numeri in questione, ma ho trovato molto utile l’indicazione iniziale, prima dell’arrivo del portavoce, per due motivi:
- mi ha aiutato a capire cosa aspettarmi e cosa no
- mi ha dato informazioni di contesto: cosa sto guardando nello specifico (conferenza stampa di Spicer e temi che presumibilmente avrebbe toccato)
Mi è sembrato un ottimo uso dello strumento che, se paragonato a altre dirette Facebook che ho visto (tipo quelle di Mashable), mi ha fatto apprezzare molto questa funzionalità che prima, da spettatore, odiavo.
Ah poi c’erano anche i commenti di chi come me seguiva la diretta, ma è un altro discorso 🙂
Credits: la foto in evidenza è di Huffingtonpost.com
